LO SDEGNO E LA BENEVOLENZA

Lo Sdegno E La Benevolenza

… poiché io ti ho colpita nel mio sdegno, ma nella mia benevolenza ho avuto pietà di te (Isaia 60:10)
Lo sdegno di Dio non è, fra le Sue perfezioni invisibili, quella più “popolare” o che inneschi la nostra vena poetica. Non ricordo, a mia memoria, inni solenni o cori orecchiabili che celebrino o richiamino lo sdegno di Dio.

D’altro canto la Sua benevolenza è celebrata in mille modi, continuamente.

Ovviamente questo non è un male.

Forse è un male, un male grave, quello di non comprendere che lo sdegno di Dio e la Sua benevolenza sono facce della stessa meravigliosa medaglia: sono manifestazioni del Suo immenso e infinito amore.

Consideriamo la croce di Cristo, dove lo sdegno e la benevolenza “s’incontrano” in quel meraviglioso e completo sacrificio che, mediante la semplice fede, cancella ogni colpa, purifica ogni iniquità.

Lo sdegno di Dio nel vederti freddo, distaccato, distratto dal peccato e attratto dal male, la Sua giusta ira nel considerare come hai ridotto la candida veste che Egli ti aveva fornito, dopo averla lavata col sangue del Suo Figliolo, non sono altro che la dimostrazione di quanto Egli tenga ancora a te. Di come Egli non abbia intenzione di rinunziare al Suo piano per la tua vita.

Carissimo in Cristo, se in questo periodo la mano di Dio è diventata “pesante” su di te, se ti sta “affliggendo” con qualche prova o circostanza sfavorevole, è solo perché Egli vuole riavvicinarti a Sé. Gesù vuole che il Suo piano per la tua vita non sia compromesso.

Se lo sdegno di Dio ti atterrisce, se i Suoi silenzi t’impauriscono, ricorda questo: Il Signore non respinge per sempre; ma, se affligge, ha pure compassione, secondo la sua immensa bontà; poiché non è volentieri che egli umilia e affligge i figli dell’uomo (Lamentazioni 3:31-33).

E poi prega con tutto il cuore: “Grazie Signore, per il Tuo sdegno, grazie o Eterno per la Tua benevolenza. Grazie, soprattutto, perché vuoi ancora lavorare nella mia vita, perché ancora non ti sei stancato di me”.
Dio ci benedica!

Meditazione tratta dal sito: www.adiportici.it

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