"Non è scritto: La mia casa sarà chiamata casa di preghiera per tutte le genti?" (Marco 11:17)

Gesù ha appena cacciato via dal tempio i venditori e le merci che avevano ridotto un luogo così santo in un covo di ladroni.
Ora si rivolge ai presenti e ricorda loro l'insegnamento delle Scritture, affinchè lo attuino per realizzare le ricche benedizioni connesse.
Riportando il tempio alla sua originaria dignità, Gesù vuole insegnare la necessità che la vita dei credenti corrisponda al piano di Dio.
La preghiera, infatti, deve essere di casa nella nostra vita, nella nostra casa!
Chiediamoci: "La preghiera è un ospite occasionale nella mia famiglia o vi risiede stabilmente?".
Impariamo tutti dal Signore, che vedeva nella preghiera un modo per onorare Dio e dare dignità alla fede.
Quando ti trovi alla riunione di culto, quando sei a casa, sul lavoro o in viaggio, prega, non tenere la bocca chiusa!
Loda il Signore con parole di adorazione e ringraziamenti.
Nei tuoi problemi invocaLo con suppliche, intercedi per altri.
ChiediGli, più di ogni altra cosa, di dimorare nella tua vita, perchè tale è lo scopo supremo della preghiera.
Fai della preghiera un'attività giornaliera, la base di ogni programma, fai del tuo cuore il santuario di Cristo.
Adi-Media