Se sapete queste cose, siete beati se le fate. (Giovanni 13:17) Mettete in pratica la Parola e non ascoltatela soltanto, illudendo voi stessi. (Giacomo 1:22)

SAPERE E FARE 

Dio è il Signore della storia e del tempo. Può, quando vuole, rivelarci quello che deve capitare. È così che i Profeti dell’Antico Testamento hanno annunziato in anticipo certi avvenimenti riguardanti Israele e le altre nazioni. Hanno, in particolare, predetto la venuta del Messia; la Sua nascita miracolosa, la Sua missione, i Suoi miracoli, la Sua morte e risurrezione erano l’oggetto di profezie molto precise, in modo che quelli che volevano ascoltare la parola di Dio potevano facilmente riconoscere in Gesù il Messia promesso. Queste profezie erano così chiare che, al momento della Sua nascita, i capi religiosi del popolo sapevano esattamente in quale città Gesù doveva nascere. Quando i magi, venuti dall'Oriente chiesero: "Dov'è il re dei Giudei che è nato?" (Matteo 2:2), i sacerdoti e gli scribi risposero senza esitare: "In Betleem di Giuda, poiché così è scritto per mezzo dei profeti: da te uscirà un principe, che pascerà il mio popolo Israele" (Matteo 2:5-6; Michea 5:2). Però, nessuno di loro si unì ai magi per andare ad adorarLo. Rimasero indifferenti ed insensibili alla voce delle Sacre Scritture. Badiamo a non assomigliare loro. Probabilmente sapremo rispondere a molte domande riguardanti il cristianesimo; ma che conseguenze hanno queste conoscenze nella nostra vita personale?