Voi siete la luce del mondo !!!!!!

Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli.

(Matteo 5,14-16) 

Mi piace questo Gesù, sai perché? Egli non si rivolgeva ai "DOTTI", " SAPIENTI", " DOTTORI", bensì alle persone umili e semplici.
L’apostolo Paolo, scrivendo ai Romani, polemizza con quei suoi compatrioti colti e pii che sono persuasi di essere “luce di quelli che sono nelle tenebre” (Rom 2,19). Ma qui Gesù non si rivolge a degli intellettuali: egli sta parlando a pescatori e contadini, a gente semplice, ai poveri, agli umili e ai perseguitati. Proprio loro, i destinatari delle Beatitutidini, sono chiamati ad essere luce del mondo.
Il nostro testo, come puoi leggere, ci invita con forza a far risplendere la nostra luce, a non nasconderla ma a mettere la nostra lampada sul candeliere, cosicché faccia luce a tutti quelli che sono in casa. Non solo parole, belle prediche, ma la luce sarà il tuo amore, perché Gesù risplendeva proprio per questo...
Foto: Voi siete la luce del mondo. Una città posta sopra un monte non può rimanere nascosta, e non si accende una lampada per metterla sotto un recipiente; anzi la si mette sul candeliere ed essa fa luce a tutti quelli che sono in casa. Così risplenda la vostra luce davanti agli uomini, affinché vedano le vostre buone opere e glorifichino il Padre vostro che è nei cieli. (Matteo 5,14-16) Mi piace questo Gesù, sai perché? Egli non si rivolgeva ai "DOTTI", " SAPIENTI", " DOTTORI", bensì alle persone umili e semplici. L’apostolo Paolo, scrivendo ai Romani, polemizza con quei suoi compatrioti colti e pii che sono persuasi di essere “luce di quelli che sono nelle tenebre” (Rom 2,19). Ma qui Gesù non si rivolge a degli intellettuali: egli sta parlando a pescatori e contadini, a gente semplice, ai poveri, agli umili e ai perseguitati. Proprio loro, i destinatari delle Beatitutidini, sono chiamati ad essere luce del mondo. Il nostro testo, come puoi leggere, ci invita con forza a far risplendere la nostra luce, a non nasconderla ma a mettere la nostra lampada sul candeliere, cosicché faccia luce a tutti quelli che sono in casa. Non solo parole, belle prediche, ma la luce sarà il tuo amore, perché Gesù risplendeva proprio per questo...

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