LA VERA CONOSCENZA DI DIO

(Giobbe 22:21-30)

 

INTRODUZIONE

La domanda di filosofi e scienziati è stata sempre: "Si può conoscere Dio?". La risposta non può venire che dalla Sacra Scrittura: la rivelazione di Dio: "Questa è la vita eterna: che conoscano te, il solo vero Dio, e colui che tu hai mandato, Gesù Cristo" (Giovanni 17:3). Questo non significa che possiamo conoscere tutto di Dio, Egli infinito, noi finiti. La nostra conoscenza intellettuale di Dio è parziale ed inadeguata, ma possiamo conoscerLo, accostandoci per fede a Gesù che ce Lo ha rivelato, infatti Egli ha detto: "Chi ha veduto me ha veduto il Padre... Io sono nel Padre ed il Padre è in me" (Giovanni 14:9,10).

 

Certamente Dio può essere conosciuto. Esiste, però, una conoscenza teorica ed una conoscenza pratica di Dio. La vera conoscenza di Dio, quella pratica, non si acquista, dunque, per un processo del ragionamento, né per tradizione, ma soltanto per fede. Questa fede è prodotta dall' ascolto della Parola di Dio (Romani 10:17). "La fede include una affermazione della mente che una cosa è vera e degna di fiducia. Ma è impossibile per la mente affermare qualcosa di cui non conosce nulla". Per questa ragione è scritto: "Questa è la parola della fede che noi predichiamo" (Romani 10:8).

 

Perciò è detto nel nostro testo : "Riconciliati dunque con Dio; avrai pace e ti sarà resa la prosperità..." (Giobbe 22:21).

 

Come possiamo conoscere veramente Dio? Le parole "Se torni" (v. 23) e "ricevi" (v. 22), rispondono a questa domanda:

 

a) "SE TORNI" (v. 23) - Noi tutti abbiamo errato lontani da Dio (Isaia 53:6) eravamo lontani da Lui e a Lui dobbiamo ritornare (Efesini 2:13). L'unica via per tornare a Dio è Gesù Cristo, ricevendoLo come personale Salvatore e Signore (Giovanni 14:6);

 

b) "RICEVI" (v. 22) - Tornati al Signore dobbiamo essere disposti a ricevere da Lui la Sua Parola per ubbidirla (Giovanni 14:15,21) e così ricevere le Sue promesse. Conosceremo allora Gesù non soltanto come Salvatore, ma come Amico (Giovanni 15:14,15; come Battezzatore (Giovanni 15:26); come Medico (Atti 3:16;4:22); come Santificatore (1Corinzi 1:30); come Provveditore (Filippesi 4:19) come Sovrano e Re che viene (1Timoteo 6:14,151Corinzi 1:30);

 

Quali sono i benefici che vengono dalla vera conoscenza di Dio?

 

I. SARAI RISTABILITO (v. 23) "Sarai ristabilito" - Diverrai forte "nel Signore e nella forza della Sua potenza" (Efesini 6:10). Se sei tornato a Dio ricevendo Gesù come personale Salvatore allora ecco il consiglio (Colossesi2:6,7). Sii un Daniele ( Daniele 11:32);

 

II. REAGIRAI ENERGICAMENTE CONTRO IL MALE (v. 23) "Se allontani l'iniquità dalla tua tenda" - I nostri corpi sono tende, tabernacoli di Dio; templi dello Spirito Santo (1Corinzi 6:192Corinzi 7:1). Il credente che dà poco peso al peccato non conosce intimamente Dio. Ma "la tenda" si può riferire non soltanto al nostro corpo, ma anche ai luoghi dove viviamo (casa, impiego), cioè siamo chiamati ad agire energicamente contro il male in tutte le sue forme.

 

III. SARAI GRANDEMENTE ARRICCHITO (vv. 24,25) "L'Onnipotente sarà il tuo oro", Godrai della vera ricchezza (Colossesi 2:9): "Avete tutto pienamente in Lui". Perché tanti credenti vivono come poveri? (Romani 8:16,17). Impadronisciti della tua eredità che consiste in: pace (Giovanni 14:27); gioia completa (Giovanni 15:11); potenza dello Spirito Santo (Atti 1:8); grazia sufficiente (2Corinzi 12:9).

 

IV. SARAI SODDISFATTO E FELICE (v. 26) "Farai dell'Onnipotente la tua delizia" - Pur essendo grato per quanto Dio provvede per la vita terrena, troverai vera gioia e appagamento soltanto nel Signore che non cambia mai (Ebrei 13:8). Più conosciamo il Signore e più ci diletteremo nei Suoi doni, nel Suo servizio, nella Sua casa, anzi, Egli stesso diventerà il nostro diletto (Salmi 37:4).

 

V. SARAI ESAUDITO NELLE PREGHIERE (v. 27) "Lo pregherai, egli t'esaudirà" - La preghiera è il più grandeprivilegio di ogni cristiano. La testimonianza della Scrittura e l'esperienza provano che coloro che conoscono Dio intimamente ottengono l'esaudimento alle proprie preghiere. (1Giovanni 3:225:14,15).

 

VI. AVRAI UNA TESTIMONIANZA EFFICACE (vv. 27-30) La tua vita sarà esuberante, infatti:

a) "Tu scioglierai i voti che avrai fatto" (v. 27) - Lo Spirito Santo ti darà la capacità di adempiere quello che hai deciso di compiere per il Signore;

b) "Quello che imprenderai ti riuscirà" (v. 28) - Questo è il segno della benedizione di Dio verso coloro che Lo conoscono intimamente (Salmi 1:1-3);

c) "Se ti abbassano tu dirai: in alto" (v. 28) - Quale promessa di risultati per l'opera svolta fedelmente! (Romani 10:11);

d) "Libererà anche chi non è innocente" (v. 30) - L'opera di testimonianza svolta con fedeltà, darà dei risultati inattesi salvando i peccatori (Atti 1:8);

e) "Ei sarà salvo per la purità delle tue mani" (v. 30) - Una vita santa e retta condurrà con l'esempio alla salvezza i peccatori.

 

VII. GODRAI DEL FAVORE CONTINUO DI DIO SULLA TUA VITA (v. 28) "Sul tuo cammino risplenderà la luce" - Il testo esprime l'idea che il Signore ti gradirà, ti guiderà e ti benedirà (Salmi 97:11).

 

Francesco Toppi