GRANDEZZA DI DIO E SUA SAGGEZZA

“Quand’io considero i tuoi cieli, opra delle tue dita, la luna e le stelle che tu hai disposte, che cos’è l’uomo che tu n’abbia memoria? e il figliuol dell’uomo che tu ne prenda cura?” (Salmo 8:3, 4)

Dio può mettere in ordine le stelle chiamandole tutte per nome, assegnando a ciascuna di esse il proprio posto. Può Dio guidare gli uccelli, insegnando loro le stagioni: può Dio rendere adatto il suolo, favorendo la crescita di una pianta qualsiasi e abbandonare nel contempo uomini e donne, lasciandoli privi di amore e di sapienza, di ordine o di significato? Si tratta di un pensiero inconcepibile. Considera il bucaneve che cresce nella siepe. Guarda come tiene sospesa la minuscola campanella nella brezza: essa è fatta in modo che il vento possa compiere quello che gli insetti fanno per i fiori primaverili. Dio può rendere adatti gli uomini ai tempi e alle circostanze proprio come il vento fa con il bucaneve. “...Considerate come crescono i gigli della campagna: essi non faticano e non filano: eppure io vi dico che nemmeno Salomone, con tutta la sua gloria, fu vestito come uno di loro. Or se Iddio riveste in questa maniera l’erba de’ campi che oggi è e domani è gettata nel forno, non vestirà Egli molto più voi, o gente di poca fede?” (Matteo 6:29, 30). La scienza insegna l’adattamento degli individui all’ambiente esterno. Benedetta la persona che crede e che riposa nella fede! Il Signore “ha memoria” di ognuno di noi. Nella misura in cui permettiamo al Padre celeste di guidare la nostra vita, Egli ci conduce giorno per giorno dove le cose sono più adatte per modellarci a immagine e somiglianza del Suo Figliuolo! Non possiamo contare e misurare le compassioni di cui siamo oggetto se il nostro cuore è aggravato dalla sollecitudine. C’è soltanto un criterio in forza del quale possiamo esaminare ogni cosa nel modo corretto: valutare ogni situazione alla luce della fede, riconoscere la magnificenza del nostro Dio, in questo modo ogni beneficio ci sorprenderà con la propria intrinseca grandezza perché sarà la testimonianza autentica della grazia del Signore in nostro favore!