I più buoni di Gesù!

Ma alcuni di loro dicevano: «Non poteva, lui che ha aperto gli occhi al cieco, far sì che questi non morisse?» (Giovanni 11:37)

Il ritardo di Gesù alla richiesta di aiuto di Marta e Maria ha spiazzato un po’ tutti.

Ma poi, pian piano, le cose cominciano ad avere un senso. Gesù si trova davanti alla tomba di Lazzaro ed inizia piangere. 

Quasi sicuramente piange per le conseguenze che il peccato ha portato nell’umanità, ma questo pianto viene travisato da alcuni come espressione di pentimento per non essere stato lì al momento giusto e che era ormai troppo tardi per fare qualcosa; Lazzaro era morto da quattro giorni e, secondo loro, non c’era più niente da fare.

Non sono bastate Marta e Maria a rimproverare Gesù: “Signore se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!”, ma si aggiungono anche loro.

Quante volte critichiamo il modo di fare di Gesù e non comprendiamo i Suoi “ritardi” e le Sue Lacrime, anzi con il nostro atteggiamento lasciamo quasi intendere che se avessimo avuto noi la Sua autorità ci saremmo comportati in modo diverso. Saremmo stati più veloci, più sensibili…

Quanto facilmente dimentichiamo che, con tutto il rispetto possibile, l’amore nostro paragonato all’Amore di Dio è lontano anni luce! Infatti è scritto: “Se dunque voi, che siete malvagi, sapete dare buoni doni ai vostri figli, quanto più il Padre vostro, che è nei cieli, darà cose buone a quelli che gliele domandano!” (Matteo 7:11).

Caro Fratello, Sorella e Amico, forse hai preso a cuore la situazione di qualcuno e stai pregando per questo, ma noti che il Signore sta adottando una procedura che non è in linea con la tua comprensione umana; per questo ti dico, nell’Amore del Signore, smettiamola di fare i buonisti! Puoi esserne certo che Gesù ha cuore la condizione di quella persona più di te e di me!

Affidiamoci a Lui con saggia umiltà, abbandoniamo ogni nostra presunzione ed alla fine vedremo che il Suo Amore è superiore al nostro buonismo! 

Le parole di un cantico del nostro Innario Inni di Lode afferma: 
“Niuno m’ama come m’ama il Salvatore, 
non c’è vero Amico come Lui quaggiù, 
se sprezzato e abbandonato sento il cuore, 
non sarò abbandonato da Gesù!

Pace e Buona Giornata.