"Morbus Sabbaticus"

“Non abbandonando la nostra comune adunanza come alcuni sono soliti fare, ma esortandoci a vicenda; tanto più che vedete avvicinarsi il giorno.” (Ebrei 10:25)

DEFINIZIONE
Il "Morbus Sabbaticus" o comunemente chiamata “Domenichite” dal suo scopritore: un certo pastore evangelico di nome: Archetto.

Il "Morbus Sabbaticus" è una malattia della Domenica. È una infermità che colpisce molti credenti e membri di chiesa. Sembra che in questi ultimi tempi si stia diffondendo a macchia d’olio, tant’è vero che si sta pensando di istituire un Centro di Ricerca per la cura e la ricerca di questa malattia.

SINTOMI del "Morbus Sabbaticus"
L'attacco assume la forma più grave improvvisamente la domenica. 

Se il culto si svolge la domenica mattina, nessun sintomo si manifesta durante la notte di Sabato; il paziente dorme bene e si sveglia sentendosi in forma; fa una abbondante colazione, ma intorno alle ore 9,30 il “Morbus Sabbaticus” entra nella fase più delicata con i classici sintomi di: mestizia, stanchezza, monotonia, impazienza, irrequietezza; il momento più delicato si ravvisa all’inizio del culto, ma raggiunge la forma più grave al momento della predicazione, poi comincia ad attenuarsi con lievi miglioramenti verso la fine del culto, tanto è vero che alla fine si sente meglio e questo lo si evince dal fatto che mangia con un buon appetito nell’ora di pranzo.

Alcuni soggetti, per attenuare i sintomi, durante la riunione provano ad entrare ed uscire, quasi continuamente dal locale di culto. Loro affermano di stare meglio, ma non abbiamo certezze. 

Vorrei essere chiaro e non dare false speranze; è vero! ho detto che alla fine del culto si ravvisano palesi miglioramenti, però, in caso di eccessiva permanenza dopo il culto per salutare gli altri credenti oppure, non sia mai, approfondire quello che è stato predicato, si verificherà inevitabilmente una recrudescenza della malattia con la consequenziale manifestazione dei sintomi di cui sopra.

Il paziente, nel pomeriggio si sente molto meglio ed è in grado di fare una passeggiata, gira con disinvoltura in automobile, va al Centro Commerciale e tale è il ripristino delle sue forze che sarebbe capace di salire la scala mobile al contrario. 

Parla di politica, legge i giornali, guarda la TV, poi va a nanna, dorme bene e sembra un angioletto. Il Lunedì mattina si sveglia presto ed è in grado di andare a lavorare. I sintomi del giorno prima, oramai, sono un lontano ricordo. 

Se trattasi di casalinga e il lunedì c’è il mercato, è in grado di affrontare anche le condizioni atmosferiche più averse come: la pioggia, la bora che soffia a 150 km/h, senza avvertire la benché minima difficoltà: un vero prodigio della natura!

I sintomi non si presenteranno fino alla prossima domenica mattina.

È ovvio, se il culto è alla domenica sera, i sintomi del "Morbus Sabbaticus", si adatteranno agli orari del culto.

CARATTERISTICHE del "Morbus Sabbaticus"
1. Attacca solo i membri di una chiesa.
2. Fa la sua comparsa solo la Domenica. 
3. I suoi sintomi variano, ma non interferiscono mai con l'appetito e con il sonno.
4. Non dura mai più di 24 ore. 
5. Generalmente attacca il capo della famiglia e continua a diffondersi fino a quando ogni membro è interessato. 
6. Per questa patologia, inspiegabilmente, l’ammalato non chiama mai il medico (forse ha fede che sarà guarito);
7. purtroppo, è riconosciuta come malattia infettiva!

EFFETTI del "Morbus Sabbaticus"
- Alla fine, si rivela sempre fatale per l’anima;
- Tranne la lettura della Bibbia e la Preghiera, non si conoscono altri rimedi;
- Il sentimento di una reale salvezza è l’unico antitodo.

Senza offesa per nessuno!

Pace e Buona Giornata!

Archetto Brasiello 

P.S.
Signore aiutaci, donaci forza e facci apprezzare la libertà che abbiamo di radunarci nel Nome di Gesù, per glorificare il Tuo Nome, edificarci e crescere insieme nella Tua Grazia!