Una testimonianza di Ginella Maria

Avevo appena otto mesi quando, all’improvviso, mi spuntarono dei foruncoli nell’orecchio , e il medico, 
dopo avermi visitata, mi prescrisse una pomata.
Sembrava che quei foruncoli si fossero asciugati, invece all'interno c'era il pus che mi provocò un 
avvelenamento al sangue.
Una mattina, mentre mia madre mi faceva il bagnetto , si accorse che da un orecchio usciva 
del pus.
Corse subito da un otorino che diagnosticò una forte infezione, e che avrei dovuto assumere dei farmaci 
per cinque giorni . 
Dopo due giorni, però, non solo avevo l'orecchio gonfio, ma anche metà testa!
La mia mamma ritornò dallo specialista che le consigliò di portarmi tempestivamente all'ospedale di 
Palermo.
I medici che mi visitarono , dissero che avevo solo poche ore di vita, che dovevano 
intervenire subito chirurgicamente, anche se c’era il rischio di sordità permanente e che era necessario dare 
l’autorizzazione a procedere.
Appresa questa notizia, la mia mamma svenne.
Mio papà ,anche lui era preoccupato: era una grande responsabilità decidere e dare il consenso !
Si allontanò un po’ e alzando lo sguardo verso il cielo incominciò a pregare e supplicare il SIGNORE per la 
“sua piccolina”.
Dio gli rispose di non temere perché tutto sarebbe andato bene.
Chiamò la mia mamma, le raccontò tutto e cosi diedero il loro consenso.
L’intervento durò più di tre ore.
Con un trapano , senza anestesia, mi fecero un buco dietro l'orecchio togliendo cosi, tutto il pus
che stava arrivando al cervello. (questa malattia si chiama “Mastoidite cervellare”).
I miei genitori, durante l’intervento, sentivano il mio pianto e il rumore del trapano.
Dopo ore interminabili, non si senti più né pianto, né rumore. 
Ad un tratto, dalla sala operatoria, videro uscire un medico 
che mi teneva in braccio : fra le manine avevo un biberon pieno di latte e lo stavo bevendo .
La misericordia di DIO è grande, immensa !
Oh, che gioia nel cuore dei miei genitori !
Ora si doveva controllare che non avessi perso l'udito.
Il medico preso un sonaglio lo fece tintinnare e io mi si girai prontamente: grazie a Dio non avevo 
perso l'udito !
Per chiunque crede in Dio e ha fede in lui tutto è possibile.
E’ Dio che fa le cose ,noi dobbiamo avere solo fede in lui e non dubitare.